Nei giorni scorsi, nel quadro delle iniziative finalizzate alla prevenzione e alla repressione dei reati inerenti alla sicurezza sui luoghi di lavoro e l’emersione del lavoro nero, disposti dal Comando Provinciale Carabinieri di Messina, d’intesa con il Dirigente dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Messina Architetto Enrico Zaccone, i Carabinieri della Compagnia di Milazzo e del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Messina hanno sottoposto a verifica un cantiere edile allestito in località Malfa nelle Isole Eolie.
Nel corso dell’attività ispettiva, i Carabinieri hanno effettuato approfondite verifiche in tutti gli ambiti ove potevano emergere eventuali situazioni tali da mettere in pericolo la sicurezza e la salute dei lavoratori, nonché violazioni concernenti gli aspetti contrattualistici e previdenziali. All’esito dei controlli, i militari dell’Arma hanno accertato violazioni alla normativa di settore e, in particolare, la mancanza delle precauzioni quali l’installazione di parapetti volte a evitare il pericolo caduta dall’alto per gli operai ed il mancato rispetto della viabilità di cantiere. Il titolare è stato pertanto denunciato all’Autorità Giudiziaria, unitamente al coordinatore della sicurezza che ha omesso di aggiornare il piano di sicurezza e coordinamento. Per le gravi carenze accertate è stata sospesa l’attività di cantiere e sono state erogate ammende e sanzioni per oltre 35.000 euro.
Occorre tuttavia precisare che i 13 operai impegnati nelle attività di cantiere controllati dai Carabinieri, sono risultati tutti in regola.
La campagna dei controlli dei Carabinieri del Comando Provinciale di Messina e del Nucleo Ispettorato del Lavoro, nel settore edile, proseguirà nei prossimi mesi in tutta la provincia, con l’obiettivo di continuare nell’incisiva azione di prevenzione e contrasto alle gravi violazioni, che danneggiano fortemente i diritti dei lavoratori e mettono a serio rischio la loro incolumità.